La progettazione di interni per luoghi pubblici richiede sempre qualche accortezza in più nell’organizzazione degli spazi per poterne garantire una fruizione ottimale. Questo è ancora più importante quando l’oggetto dell’intervento sono edifici scolastici, frequentati quotidianamente da numerosi gruppi di bambini e ragazzi. Qui una delle aree dove si concentra un più elevato numero di persone in breve tempo è senza dubbio la sala dedicata alla pausa pranzo.
Come scegliere, dunque, gli arredi ottimali? Oggi ci facciamo ispirare dal refettorio del Sint-Maartens Instituut, nella città di Aalst in Belgio, progettato dallo studio di architettura Aux.

Il progetto del refettorio del Sint-Maartens Instituut in Belgio
Nelle Fiandre Orientali, sulla sponda sinistra del fiume Dendre sorge la città di Aalst, conosciuta in Belgio soprattutto per la sua annuale festa di Carnevale. È qui che si trova anche il Sint-Maartens Instituut, uno dei suoi più prestigiosi istituti scolastici, che nel 2020 è stato oggetto di un intervento di rinnovamento per la sua mensa.
I colori che identificano da sempre questa scuola sono il rosso e il bianco e lo studio di architettura Aux, a cui è stato affidato il progetto, ha scelto di creare un all’estimento in perfetta continuità con queste tonalità-simbolo.
Si tratta in realtà di una scelta doppiamente strategica. Sì, perché il rosso è un colore vivace e vitale, ricco di energia e quando questo predomina in una stanza può suggestionare l’organismo, contribuendo ad aumentare la pressione e a stimolare l’appetito: ecco perché è una scelta particolarmente adatta per arredare un luogo dove si consumano dei pasti, come un refettorio.
Per poter garantire una fruizione funzionale e confortevole di questo servizio scolastico, ciò che fa la differenza è la scelta delle sedute e dei tavoli. Questi sono i veri protagonisti di tutta la sala perché sono gli elementi che entrano a diretto contatto con le persone, accogliendole e accopagnandole per tutto il pasto.
In queso caso gli architetti non hanno avuto alcun dubbio nell’affidarsi alle sedie Split e ad alcuni tavoli Qu firmati Colos.

Tavoli e sedie per mensa Colos
Il design delle sedute Split, ideate dal designer Francesco Meda, si armonizza alla perfezione con le linee del logo dell’istituto scolastico e la sua struttura garantisce comfort per chi la utilizza e grande praticità nel poterle impilare: un vantaggio da non sottovalutare sia per le pulizie quotidiane, che per rendere più facili le eventuali modifiche degli spazi.
Tutte le sedie sono state scelte in colore rosso e melanzana, così da restare ton sur ton, ma in modo assolutamente non monotono, richiamando anche le stesse differenze di tonalità presenri del disegno creato dalle piastrelle quadrate, ordinatamente disposte sul pavimento.
Un rosso vivace è stato scelto anche per una serie di tavolini quadrati Qu 1-2: minimal e maneggevoli, sono ottimi per poter modificare continuamente la composizione delle tavolate, unendo o dividendo i singoli elementi a seconda delle necessità.

Sedie Colos alla National Taipei University of Technology - COLOS Magazine
30 Settembre 2022 at 15:56[…] contesti scolastici, come le mense univeritarie della Osaka Sangyo University in Giappone e del Sint-Maartens Instituut in Belgio, di cui puoi leggere qui sotto gli articoli […]